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si adopera anche il termine di “carico negativo”; è usata per incrementare la forza, prevede carichi elevati, poche ripetizioni ed un recupero adeguato. Si può usare per brevi periodi di allenamento perché stressa molto i muscoli con rischio di infortuni: il muscolo invece di accorciarsi si allunga ed in tal …

è la nota contrazione dinamica usata nel classici training per il condizionamento muscolare e la resistenza; il muscolo si accorcia e riesce a vincere una resistenza che gli si oppone; pensiamo al curl alternato con il manubrio: il bicipite vince la resistenza del manubrio e lo porta verso la spalla; …

si intende fare un esercizio dopo l’altro di tipo anaerobico, variando carico ed attrezzi di tonificazione, e di tipo cardio-vascolare (aerobico) a corpo libero, corda, step, cyclette od altro: queste sono le “stazioni”. Le pause sono praticamente assenti durante il percorso, e saranno molto brevi fra una serie e l’altra: …

in senso generale il carico è l’entità del peso (manubrio, bilanciere, barra ecc.) scelto per la serie. Carico allenante, eccessivo, inutile e di mantenimento: vedi allenamento specifico. Carico di ripristino: non ho esperienza diretta al riguardo: help! Gli studi super-tecnici del grande fisiologo ISEF Carmelo Bosco, sono sicuramente fondamentali al …

la sua programmazione e l’impegno programmatico regolare favoriscono uno sviluppo positivo a livello psico-fisico, influenzando positivamente gli stati d’animo negativi, lo stress, migliorando la frequenza cardiaca e la capacità respiratoria (adattamento cardio- respiratorio), la pressione arteriosa, le attività gastro-intestinali, ormonali sessuali, il sonno, la soglia del dolore, ritardando altresì nell’anziano, …

o contro-resistenza. Consente processi metabolici ed attività motoria in assenza di O2: per la produzione di E., in presenza di fosfo-creatina, si attiva il fenomeno della scissione del glicogeno (glicogeno-lisi) muscolare con disponibilità di glucosio, scisso in 2 molecole di acido lattico + 3 di ATP ed infine in CO2 …

è quella che si fa in presenza di O2, vedi esercizio fisico, adattamento cardio-respiratorio. Essa provoca un > del metabolismo basale, adattamento favorevole (allenamento) del sistema cardio-vascolare, in termini di spesa calorica – lavoro, frequenza dei battiti, pressione arteriosa, miglioramento della circolazione ematica a livello cerebrale ed ovviamente muscolare. Dopo …