sabato , 27 Aprile 2024

invecchiamento (senescenza)

daddy 1967: senescenza

senectus ipsa est morbus“, la vecchiaia è di per sè una malattia, scriveva Terenzio Afro Publio (Cartagine 185-195  (?) a.C. – in viaggio nel Mediterraneo 159  a.C.).

E’ l’effetto inesorabile del passar del tempo con accumulo ed effetti dannosi, fra l’altro, di alcune prostaglandine malefiche e dei fattori pro-trombotici, tipo il trombossano legati entrambi agli eicosanoidi, e dei radicali liberi.

L’influenza genetica varia, se non ricordo male, fra il 25 ed il 40%, ma ovviamente ambiente, problemi incidentali e stile di vita hanno il loro giusto peso nel problema.

Il fenomeno inizia convenzionalmente con i 60 anni (auguri a daddy!),   con un elenco di progressivi deterioramenti, (fonte di alcuni dati: Prof. Carlo Vergani, Unità Geriatrica, Policlinico Milano, Magazine interv. Sara Gandolfi, pagg 141-144, data?) che sono:tempo che passa

calo della massa magra(°), e specificamente delle miofibrille veloci di tipo IIA e disconnessione delle giunzioni neuro-muscolari con < dell’attivazione mitocondriale e quindi della produzione di energia (E.) e della forza, regolatrice della capacità aerobica individuale; la forma fisica è soggetta ad un declino medio dell’8-9%/decade di vita contrastato fino ad > il 50% dall’esercizio fisico e da un’attività sportiva non agonistica, ma deve essere moderato e continuativo, con < anche del rischio di incorrere nel morbo di Alzheimer

Testut e Jacob, 1906 - sezioni cerebrali

del 38%, patologia che vede nel cervello e precipuamente nell’ippocampo e nelle zone circostanti le prime alterazioni degenerative microstrutturali delle cellule nervose (fonte: Prof. G.A. Carlesimo, Neurologia, Univ. Tor Vergata, Roma);

< delle funzioni intellettive e sensoriali; il cervello > i 40 anni perde peso, dai 1.350 – 1.500 gr. generalmente dei 22enni, e volume, massimale in fase pre-adolescenziale, del 5%/decennio e la demenza colpisce > il 30% degli ultra-ottantenni; il “brain training” stimola le attività cerebrali per incentivarne la riserva cognitiva e per contrastare il fisiologico deterioramento anatomico; il deterioramento delle sinapsi e la loro rarefazione colpiscono primariamente la funzione mnesica recente;

perdita dell’efficienza dell’attività cardiaca e della elasticità dei vasi arteriosi: le malattie cardio-vascolari incidono nel 40% delle morti nell’anziano;

< l’elasticità del parenchima polmonare e quindi delle sue capacità funzionali con < del volume respiratorio e < sia delle prestazioni O2-dipendenti che CO2-disperdenti;

il sistema di sostegno osteo-articolare va incontro a patologia degenerativa, l’artrosi, in > il 50% degli anziani, con il 60% delle donne > 75 anni a rischio di fratture del femore da osteoporosi;

< il fabbisogno energetico con necessità di adattare la dieta ad una < dell’introito calorico, talora spontaneamente accettato per calo naturale dell’appetito, altre volte osteggiato per il perdurare di una “cattiva e storica abitudine”;

si manifestano clinicamente malattie iniziate subdolamente anni prima, frutto del tempo che passa, dei geni e “dei telomeri che si accorciano” (°°) ma anche di un eventuale stile di vita inadeguato;

la psiche può più facilmente andare incontro a fragilità emotiva, malinconia e depressione per perdita di ruoli personali, familiari, lavorativi e sociali;

si perdono anche tante altre cose, talora anche la “vis vivendi” e più in là, drammmaticamente, l’autonomia.

Per il mio invecchiamento, vedi se vuoi il mio concetto di time-tank nella categoria per riflettere o sorridere,  continuo con mia moglie ad “assistere” (essere disponibili) i miei due figli, uno che lavora ed uno studente universitario, proseguo il mio percorso di palestra, se possibile (God save the daddy!), donerò sangue per altri 3-4 anni ed ormai, finita  l’attività di corsia e di sala operatoria, mi sto dedicando a questo sito, intensamente voluto, la cui gestione dovrebbe mantenermi attivo, lucido, pimpante ed efficiente, ma…chissà? Auguri daddy e buon lavoro!

(°) sarcopenia: < della massa muscolare, con precedenza per le fibre bianche di II° tipo, con rimpiazzo di quella grassa.

(°°) premio Nobel 2009 a 3 medici USA: le dottoresse C. W. Greider ed E. H. Blackburn e il Dr. J. W. Szostak sulla teoria dell’invecchiamento cellulare ad opera della disgregazione delle estremità dei cromosomi, i telomeri.

Controllate anche

OSS. Nuovo Corso 2020. Argomenti di Medicina. Modulo n. 3/nc

  OSS: Nuovo Corso 2020. Argomenti di Medicina, Dr. Stefano Graziani. Modulo n. 3/nc. 3) …

19 commenti

  1. Pingback: Nutrizione Artificiale Domiciliare (N.A.D.): il contributo del Dr. Pier Paolo Carinci « daddydoctorgym.com

  2. Pingback: GH: l’ormone della crescita. Tesi della Dr.ssa Flavia Colacioppo « daddydoctorgym.com

  3. Pingback: Dietologia. Dr.ssa Assunta Carnevale: i percorsi di Educazione Alimentare « daddydoctorgym.com

  4. Pingback: antocianine – antocianidine « daddydoctorgym.com

  5. Pingback: melatonina « daddydoctorgym.com

  6. Pingback: anti-ossidanti « daddydoctorgym.com

  7. Pingback: urine « daddydoctorgym.com

  8. Pingback: mobilità articolare (elasticità osteo-articolare) « daddydoctorgym.com

  9. Pingback: fibre muscolari « daddydoctorgym.com

  10. Pingback: alimenti: 9 colori sulla tavola « daddydoctorgym.com

  11. Pingback: insulino-resistenza (I.R.) « daddydoctorgym.com

  12. Pingback: polifenoli « daddydoctorgym.com

  13. Pingback: Collasso, in Medicina. - daddydoctorgym.com

  14. Pingback: Scienze Infermieristiche e Corso O.S.S. DierreForm, Medicina: Patologie fisiche (lezioni 1-7, modulo 2) - daddydoctorgym.com

  15. Pingback: Scienze Infermieristiche e Corso O.S.S.: l'Anziano in Ospedale: problematiche cliniche ed assistenziali. Lezione 28, modulo 12 - daddydoctorgym.com

  16. Pingback: Scienze Infermieristiche e Corso OSS Dierreform: Neurologia lezioni n. 35 e 36, modulo 14 - daddydoctorgym.com

  17. Pingback: Scienze Infermieristiche e Corso O.S.S. DierreForm. Patologie fisiche, lezioni 39 - 40 - 41. Modulo 17 - daddydoctorgym.com

  18. Pingback: Scienze Infermieristiche e Corso OSS Dierreform: lezione n. 37, modulo 15 - daddydoctorgym.com

  19. Pingback: Scienze Infermieristiche e Corso OSS. Modulo n. 24, lezione n. 48 - daddydoctorgym.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *