venerdì , 26 Aprile 2024

potassio

K+, elettrolita intra-cellulare, favorisce la contrazione muscolare e quella specifica cardiaca con discreto effetto protettivo, l’assorbimento-equilibrio di sali minerali con azione benefica sul controllo pressorio, la produzione di ATP, l’accumulo di glicogeno nel fegato insieme all’insulina.

Con l’attività fisica il potassio esce dalle cellule e si versa nel plasma con concentrazione parallela all’intensità del training. (fonte: A. Nicolai et Coll., Sport: fisiologia, metabolismo, nutrizione. 2008, S.O.D. di Dietetica e Nutrizione Clinica, AOU Ospedali Riuniti, Ancona, pag.117). Vai ad Esami di Laboratorio – Patologia Clinica per vedere gli effetti di un’intensa attività fisica.

Nei fagioli secchi specialmente, nelle banane, cioccolato, prugne, uva, spezie, thè e caffè e frutta secca glicidica (disidratata) e lipidica (mandorle e nocciole), spinaci ed asparagi (35 Cal./100gr.), lattuga.

La liquirizia esageratamente ingerita, provoca ipopotassiemia ed ipertensione per stimolo aldosteronico.

Vedi l’articolo potassiemia nella categoria Lab. Analisi – Patologia Clinica.

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