per la resistenza all’insulina, suo antagonista; ormone individuato nei Pazienti obesi nel 2000 prodotto nell’organo adiposo dagli adipociti bianchi (fonte: Nature; 4409, 2000, 307-312) ed anche dai macrofagi che aumentano la loro produzione di PCR.
Favorisce la negativa proliferazione di fibrocellule muscolari lisce delle arterie coronarie, diminuisce con il dimagramento, soprattutto dopo chirurgia bariatrica verosimilmente per < del fenomeno dell’infiammazione in senso lato e nell’infarto cerebrale
L’ormone preparebbe quindi la strada, in presenza di obesità, al diabete di tipo 2.